• Tavolo con piano inclinabile
 
 
― Per la costruzione dei modelli navali, un tavolo da lavoro con ripiano orientabile
 
 
Chi mi ha spinto ad avere un piano di lavoro orientabile è stata l'esigenza di lavorare più comodamente, spesso quelli che sono gli ottimali atteggiamenti per le normali attività di costruzione del modello diventano cattive posture ai danni della nostra colonna vertebrale, con le inevitabili conseguenze (la strega è sempre in agguato).


La costruzione del tavolo da lavoro è realizzata perloppiù in multistrato di pioppo.

Sostanzialmente, esso è costituito da un corpo portante, una cassettiera, un ripiano, e il piano inclinabile. Il tutto è carrellato tramite due coppie di ruote sistema "Expedit della IKEA".

 


 

Il piano misura cm 60x135 e su di esso ho annegato 74 bussole da legno foro 6 per ospitare le classiche barrette filettate a sostegno delle dime di cantiere.
La distribuzione geometrica delle bussole l'ho disegnata pensando alla versatilità del piano alla costruzione di modelli di almeno 80 cm.
Fanno parte del piano due supporti semi-triangolari forati per ospitare l'asse di rotazione e due listoni laterali. Detti pezzi incavicchiati e fortemente incollati garantiscono la planarità del piano.

 

 

La struttura portante è costituita da quattro spalle accoppiate, ogni coppia è distanziata dallo spazio necessario per inserire il sostegno del piano. Le due coppie di spalle sono sorrette inferiormente dal ripiano grigliato e centralmente dal corpo cassettiera. Sia la griglia che la cassettiera devono essere montate precedentemente.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il piano può ruotare di 90° per ogni lato, l'asse su cui gira il piano è costituito da un pezzo di tubo da ponteggi Innocenti da 125 cm chiuso ai lati dagli appositi tappi, due collari reggitubo mantengono l'asse in posizione.




Il sistema di bloccaggio dell'orientamento del piano è molto semplice. Su una delle spalle esterne ho ricavato un'asola semicircolare, sul correlativo supporto triangolare del piano, e in corrispodenza della parte più bassa dell'asola detta, ho sistemato in un'apposita mortasa, una piastra di ferro sulla quale ho saldato un dado da 10 mm. In questo modo il foro del dado traguarda sempre l'asola in qualsiasi angolazione del piano. Un bullone da 10 mm serrato tramite un vecchio volantino di una valvola idraulica stringe il supporto triangolare contro la spalla ottenendo così il bloccaggio del piano.

 

 

 

A corredo del piano ho costruito i supporti prodiero e poppiero per bloccare il modello sul piano.

 

 

 

 

 

 

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Renato Brunetti WebMaster